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...cosa c’è? che cosa hai?…

e come si può spiegare ciò che si prova? Come si può dare una risposta esaustiva?!

Certe situazioni vissute insieme a qualcuno sono poi inraccontabili e legano chi le ha vissute proprio poichè solo chi ha partecipato ha provato l'emozini che vi sono correlate correlate. Non sto parlando della sola "vita africana" che strabocca di contesti inraccontabili. Parlo della nostra vita quotidiana, quella nel primo mondo … Certi turni di guardia in pronto soccorso … il condividere una colazione, all’alba uscendo dall’ospedale, con chi ha appena vissuto con te una notte di emozioni, quali: intuire una diagnosi o azzeccare quello che si rivela essere il comportamento giusto e decisivo … Insieme al bar, guardare le facce ancora assonnate e svogliate di chi beve un cappuccino prima di raggiungere con malavoglia il posto di lavoro … divertirsi a pensare che loro non sanno cosa è successo di grande in quella notte e che mentre loro lavoreranno noi dormiremo e … basta guardarsi negli occhi, con chi è con te ed ha vissuto con te quella notte, per capire che ha già letto nel tuo pensiero e ti sorride … come quando ti ha anticipato il farmaco prima che tu glielo chiedessi e quel tempo non perso è stato prezioso o vitale per il paziente … Ecco, ora immaginati altri infiniti episodi … (oltre 7.000 pazienti diversi in emergenza + 2000 operai sempre gli stessi) che ho affrontato ogni anno per oltre 30 anni … ma soprattutto immagina che queste emozioni il più delle volte le ho vissute e condivise ogni volta con persone diverse. Erano quelle che casualmente erano in turno di servizio con me ... di tutte loro, una loro parte è in me ed io sono certo in loro. Così anche con i pazienti con i quali ho condiviso empaticamente i loro bisogni … Alla fine infermiere/i, colleghe/i e pazienti, sono una marea di gente di cui ricordo solo pochi volti. Io è come se mi fossi lasciato sbranare consenziente … e non me ne dispaccio, anche se non so risponderti se ne sono felice. Sono certo di avere vissuto all’apice di ogni emozione. Sono certo di essere vivo.

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