-1-Sostegno ai dispensari governativi

Il CCM rifornisce i 5 dispensari governativi dell’area con farmaci essenziali e materiali di consumo, garantendo la manutenzione ordinaria degli edifici, oltre alla consulenza tecnica sanitaria e gestionale.

Le funzioni che i dispensari svolgono sono: triage, registrazione, visita, diagnosi, prescrizione, cure di primo soccorso, medicazioni, trattamenti orali, sterilizzazione del materiale, immunizzazioni, raccolta dati di follow-up. Inoltre fornisce i servizi di medicina preventiva alla popolazione residente: vaccinazioni, visite prenatali, assistenza al parto, monitoraggio nutrizionale, educazione sanitaria e counselling.

Il dispensario è concepito per essere il punto di riferimento, non solo della popolazione che ne beneficia, ma anche di chiunque svolge attività sanitaria sul territorio di competenza dello stesso. I dispensari sono il fulcro di coordinamento, supervisione e raccolta dati di tutte le attività svolte da CHWs, TBAs e VHC sul territorio di loro competenza.

Nelle località dove sono presenti i dispensari, sono stati formati i Comitati Sanitari di Villaggio, costituiti da rappresentanti delle comunità, che definiscono le modalità di accesso ai vari servizi (fees, cost-sharing) e che monitorano la gestione dei servizi stessi.

Inoltre, vengono attuati, con la collaborazione dell’organizzazione non governativa tedesca Christoffel Blinden Mission, servizi specialistici relativi a patologie oculistiche altamente invalidanti.

Il personale sanitario è messo in condizione di operare secondo le linee guida del Ministero della Sanità. In particolare è in grado di diagnosticare, trattare e/o riferire alle strutture di livello superiore, quando necessario, le seguenti patologie: malaria, malattie infantili (IMCI), complicazioni ostetriche, STD (approccio terapeutico sindromico), tubercolosi e le patologie opportuniste o favorenti la trasmissione o il peggioramento dell’AIDS.


Dal consuntivo delle attività rese durante l’anno 2005
31.482 è, approssimativamente per difetto, il numero dei casi clinici trattati nei cinque dispensari governativi oggi supportati. La cifra è inficiata:
-dall’assenza dei dati delle prestazioni rese dal dispensario di Amballo, attivato solo di recente e quindi soggetto ancora a verifiche. Inoltre during the months February to April 2005, reports for Amballo were unavailable due heavy rainfall at the time rendering the roads being impassible. For the same centre for the months of May, June, July August and September 2005, the reports were not available since the staffs of the dispensaries were also affected by the ethnic clashes. These ethnic clashes rendered a lot of people homeless as they had to flee their homes to avoid being victims of inter-clan motivated clashes;
-i dati provenienti dal dispensario di Waldà non comprendono i primi tre mesi dell’anno, essendo iniziata la nostra collaborazione solo dal mese di aprile u.s.;
-i dati inerenti la mensilità di gennaio, di tutti i dispensari, non sono stati ancora confermati e quindi non rientrano nell’attuale conteggio.


Le quattro patologie prevalenti risultano essere, in graduatoria:

1-le infezioni delle alte e basse vie respiratorie (uniformemente distribuite nell’arco dell’anno);

2-le dissenterie (con recrudescenze nei periodi che precedono il prosciugarsi completo dei bacini artificiali di raccolta dell’acqua piovana);

3-la malaria (netto il suo predominio presso il dispensario di Uran, ove è elevato l’accesso da parte della popolazione residente in Etiopia che non usufruisce dei nostri servizi di prevenzione;

4-le infezioni delle vie urinarie. L’elevata incidenza della casistica di competenza oculistica riscontrata nel mese di dicembre u.s., è correlata al richiamo dato dallo specifico screening effettuato nei dispensari e finalizzato anche alla selezione dei pazienti chirurgici.

Gli oltre cento interventi annualidi chirurgia oftalmica, anche questo anno, hanno confermato la prevalenza delle patologie: cataratta; glaucoma e tracoma.