Settembre 
        2008  | 
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 - Resoconto inerente l'attività Cipad a favore dei bambini più esposti a rischio - | 
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( 
        Leggere con attenzione; è più che opportuno sostenerne il 
        lavoro)  | 
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Gufu 
        Guyu, attuale responsabile del Cipad, precisa che:  | 
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-il 
        Cipad è una cbo (onlus) e non una ngo (ong)  | 
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-il 
        Cipad svolge attività non solo su base di Distretto  | 
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-il 
        Cipad si supporta con l’autofinanziamento dei soci e dei 
        loro amici, che mensilmente si tassano di 50-100 scellini. (0,5 - 1,0 
        euro)  | 
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La 
        cifra totale mensile disponibile è in media di 6.000 Ksh (60 euro) 
        ed il massimo raccolto in un mese è stato di 8.000 Ksh. (80 euro)  | 
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-il 
        Cipad redige mensilmente il preventivo delle spese  | 
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-il 
        Cipad non ha dipendenti ed opera a puro titolo di volontariato e di carità. 
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-i 
        membri del Cipad sono tutti pubblici ufficiali con stipendio governativo 
        che debbono prioritariamente occuparsi del proprio lavoro   | 
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-i 
        membri del Cipad dispongono di poco tempo da dedicare alle attività 
        sociali, che sono già molte e difficilmente sussiste per loro la 
        possibilità di aggiungerne altre  | 
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-dal 
        2004 il CIPAD censisce e monitorizza, con la partecipazione degli Anziani 
        e di altre associazioni locali, il numero dei bambini orfani e vulnerabili 
        presenti sul territorio  | 
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-dal 
        numero di 22 bambini distribuiti in 10 famiglie/allargate del 2004, epoca 
        della richiesta di aiuto presentata dagli Anzini al CCM, si è passati 
        alle attuali 48 famiglie per un totale di 133 bambini aiutati; dei quali 
        55 maschi e 78 femmine.   | 
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Tuttavia, 
        questi rappresentano solo una minima quota dei casi registrati come bisognosi.  | 
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Molti 
        dei bambini registrati o sostenuti presenta infezione da HIV o sono già 
        ammalati di AIDS conclamato.   | 
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Quasi 
        tutti sono carenti di educazione scolastica come di formazione alla vita 
        tradizionale.  | 
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Tutti 
        sono privi dell'affetto normalmente apportato dalla famiglia.  | 
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-il 
        CIPAD segnala, inoltre, la presenza di tutori anziani e/o disabili ed 
        evidenzia come l’aspetto culturale borana non accetti le “ragazze-madri”. 
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Queste, 
        estremamente giovani ed inesperte, vengono emarginate con il loro bambino. 
        Non sono tutti noti i casi di suicidio-infanticidio.   | 
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-visto 
        l’incremento del numero degli orfani e dei bambini vulnerabili, 
        il CIPAD ha sentito il dovere di intervenire, seppure limitatamente all’area 
        cittadina di Sololo Ramata e Sololo Makutano.   | 
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Infatti, 
        è qui che avviene il maggior concentramento di poveri.   | 
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Chi 
        rimane solo e ha perso ogni animale, si riversa in città alla ricerca 
        di un minimo di aiuto per il sostentamento vitale.  | 
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-il 
        CIPAD collabora con l’ospedale di Sololo (che gli segnala i casi 
        clinici riscontrati affetti da infezione HIV e/o di AIDS) e con l’apposita 
        organizzazione governativa di Moyale costituita per legge a contrastare 
        la diffusione dell'infezione HIV.   | 
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-il 
        CIPAD riesce così ad effettuare i trattamenti retrovirali in Sololo.  | 
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-il 
        CIPAD sovvenziona ai pazienti i trasporti per raggiungere Moyale (100 
        Km) ove si recano per sottoporsi agli accertamenti sanitari gratuiti presso 
        l'ospedale governativo competente per area.  | 
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-Con 
        l’aiuto di Alred (ong locale) il CIPAD sovvenziona come può 
        anche le cure e l'avvio di piccole attività di autosostentamento 
        per le persone affette da aids.  | 
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-il 
        numero delle nuove richieste di assistenza cresce in parallelo al numero 
        di casi aiutati  | 
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-il 
        CIPAD seleziona i casi d’aiutare considerando molto anche la possibilità 
        economica del tutore del bambino.   | 
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Il 
        tutore, per ricevere il supporto dal CIPAD deve essere privo di qualsiasi 
        entrata, senza parenti o amici che lo sostengano e senza animali di proprietà, 
        ...,   | 
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ossia, 
        deve essere povero che più povero non si può.   | 
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-il 
        CIPAD conosce moltissime delle famiglie della città che non sono 
        più in grado di sostenersi con l'unico stipendio di uno dei suoi 
        membri e sono pronte a precipitare nella povertà quando si aggiungerà 
        un parente orfano o vulnerabile.   | 
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Il 
        fenomeno si aggrava poi sempre di più con il recente e continuo 
        incremento dei prezzi del cibo; un Kg di mais ha raggiunto i 40 Ksh.(0,40 
        euro)  | 
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-Per 
        queste ragioni il CIPAD considera che si dovrebbe sostenere tutta la famiglia 
        in condizioni di povertà e che risulta insufficente il solo aiuto 
        in cibo che dovrebbe raggiungere l'orfano o il bambino vulnerabile e che 
        invece si disperde in tanti frammenti su tutti i membri.  | 
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|   Per 
        questi bambini e solo per questi, destinati ad essere non più accolti 
        e necessariamente abbandonati, si dovrebbe aprire l'accoglienza nel nostro 
        Villaggio, che nasce proprio per prevenire il fenomeno dei ragazzi 
        di strada   | 
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-fino 
        ad oggi la ricerca di aiuto promossa dal CIPAD ha fruttato 
        solo:  | 
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+ 
        cibo per 6 mei dalla chiesa cattolica  | 
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+ 
        cibo per tre mesi dalla chiesa anglicana  | 
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+ 
        la CRI del Kenya mensilmente apporta del cibo   | 
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+ 
        contributi economici di Alred per contrastare l’infezione HIV  | 
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-il 
        CIPAD cerca di offrire come può al bambino quello che può:  | 
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+ 
        amore e protezione contro ogni genere di abuso  | 
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+ 
        cibo (mais, fagioli, olio e zucchero)   | 
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+ 
        vestiario (la divisa scolastica per due volte anno e sandali)   | 
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+ 
        case igieniche (riparazioni, pit-latrine, zanzariere, paraffina per la 
        luce)   | 
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+ 
        sanità (tramite i dispensari e pagando le rette ospedaliere)   | 
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+ 
        scuola (tra cui le rette per il collegio alle ragazze, per prevenire il 
        fenomeno delle ragazze madri)  | 
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In 
        Kenya vige l’obbligo alla famiglia di curare l’educazione 
        scolastica dei bambini.  | 
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| Il Cipad supervisiona i risultati scolastici e si fa carico di ricercare i bambini che abbandonano gli studi. | |||
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