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Violenti combattimenti sono in corso da circa un’ora nei pressi dell’ex-ministero della Difesa di Mogadiscio, nel nord della città. Lo riferiscono fonti della MISNA sul posto, precisando che un gruppo di insorti armati, circa un centinaio secondo le informazioni a disposizione, ha lanciato un attacco contro l’edificio, divenuto nelle scorse settimane il quartier generale delle forze etiopi entrate a Mogadiscio a dicembre, dopo aver cacciato, insieme alle truppe governative somale, le Corti Islamiche. Non è ancora chiaro se gli scontri, definiti “molto violenti” da un giornalista locale contattato dalla MISNA nella zona, abbiano causato morti o feriti. Fonti giornalistiche internazionali, riportano invece la morte di due civili. A lanciare l’attacco di questa mattina, secondo fonti interpellate in città, sarebbero state alcune milizie della zona nord della città, da alcuni ritenute vicine alle deposte Corti islamiche, contrarie all’arrivo dei soldati ugandese proprio in quell’area di Mogadiscio. Stamani circa 400 soldati ugandesi sono sbarcati all’aeroporto internazionale della principale città somala. Poco dopo il loro arrivo una decina di colpi di mortaio sono caduti sullo scalo aereo. “Non sappiano se ci sono state vittime. I militari etiopi e le forze di sicurezza del governo hanno subito sigillato l’area militare dell’aeroporto, quella colpita da almeno 8 dei colpi di mortaio sparati” ha detto alla MISNA un giornalista che si trovava sul posto.[MZ]