ha  presentato, per un possibile co-finanziamento, il progetto:

“Obbitu Children”

"Rafforzamento della rete di accoglienza comunitaria di minori orfani e vulnerabili
nella società pastorale del nord Kenya
per prevenire l'abbandono e il fenomeno dei bambini di strada."
Distretto di Sololo - Kenya (Provincia Orientale)

 
PARLIAMONE tra noi ... ecco le "10 considerazioni a caldo" di Pino
 
Grazie a Mehala si è reso possibile innoltrare il progetto “Obbitu Children” alla Commissione Adozioni Internazionali (CAI)
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano.
 
Il progetto è previsto per la durata di 18 mesi e, se verrà accettato, l'intero "Progetto-Sololo" che da anni stiamo portando avanti, riceverà un'importante quanto insperata accelerazione; grazie proprio ad un suo incremento sopratutto qualitativo decisamente di rilievo.
 
Riflessione 1-
Nel Distretto di Sololo il fenomeno dei bambini OVC, si è concretizzato così come era stato correttamente previsto e stimato nel 2004.
La giusta previsione ha consentito quegli interventi che oggi mantengono il fenomeno pienamente sotto controllo e che potrà restare tale solo se ci saranno le necessarie risorse economiche.
Il finanziamento garantirebbe la sicurezza di poter aumentare, gradualmente e proporzionalmente, la risposta ai bisogni crescenti connessi con l’aumento numerico dei bambini orfani e particolarmente vulnerabili (OVC) nel Distretto di Sololo.
Incremento AIDS correlato che si prevede sussisterà ancora per almeno 5 anni, prima che si potranno raccogliere gli effetti delle terapie retrovirali intraprese.

Riflessione 2-
L’obbiettivo resta sempre lo stesso: riuscire a prevenire l’abbandono minorile ed il suo conseguente fenomeno dei ragazzi di strada.
Se non dovessimo più riuscire a contrastare la crescita del fenomeno OVC … perderemmo definitivamente il treno.
Infatti, come ovunque accade dopo l'esplosione del fenomeno dei "ragazzi di strada", diviene improbabile la sua successiva eradicazione. Nei migliori dei casi, lo si riesce a contenere a fatica con difficilissimi progetti di prevenzione della sua crescita.
Qui risiede il primo grande aiuto che arriverebbe da un eventuale finanziamento della gestione del progetto: ... darebbe la sicurezza di "non perdere il treno"!

Riflessione 3-
La raccolta fondi da privati, pur se generosa, rimane comunque quantitativamente limitata e costringe ad utilizzarla prioritariamente per quelle voci di spesa che sono esistenziali per il progetto stesso.
Difficilmente si riuscirebbe ad ottenere, solo con questa raccolta, risorse economiche significative da dedicare anche alla "formazione" ed alle "attività generatrici di reddito".
Il finanziamento che è stato richiesto per il progetto, oltre a coprire la maggior parte della quota economica necessaria per finanziare la quotidianità della gestione ordinaria, consentirebbe di disporre di risorse sufficienti da poter investire anche nella "formazione" e nella ricerca di "attività generatrici di reddito", entrambe finalizzate al futuro autosostentamento definitivo del “Progetto-Sololo”.

Riflessione 4-
Il finanziamento del progetto renderebbe possibile la spesa di "formazione" delle persone che si fanno carico d'accudire i bambini OVC ma ancor più importante è il fatto che renderebbe possibili attività finalizzate ad ottenere la "socializzazione" di quelle informazioni indispensabili per ottenere il graduale coinvolgimento e partecipazione al progetto da parte di una popolazione sempre più consapevole e convinta, sia nei suoi livelli apicali decisionali che popolari di base.

Riflessione 5-
La ricerca e l'attuazione d'"attività generatrici di reddito" appropriate, risultano essere entrambe estremamente difficoltose in un contesto così arido e povero come quello del Distretto di Sololo.
La pastorizia nomadica sembra essere ancora oggi la principale, se non l’unica, fonte di reddito, che si associa al bassissimo potere di acquisto posseduto dalla comunità intera. La pressocchè totalità degli abitanti vive praticando il baratto di bestiame e di oggetti, posizionandosi molto sotto, intorno ai 40 centesimi, della soglia di povertà definita internazionalmente in un dollaro al giorno.
Il finanziamento al progetto consentirebbe di intraprendere fin da ora l'acquisto di animali da consegnare alle famiglie-affidatarie dei bambini OVC sia per iniziare piccole attività fonte di reddito quali il trasporto di acqua e/o di legna per conto terzi; sia per la prodzione di latte da commercializzare al mercato; sia per costituire la base di partenza per la formazione di nuove mandrie tradizionali; ...

Riflessione 6-
I fondi derivanti dalla nostra raccolta attuale, sono quasi tutti assorbiti dalle spese per la gestione quotidiana del progetto e per fare fronte alle emergenze extra progetto (siccità-carestia). L' eventuale finanziamento da donatore istituzionale per copertura della spesa di gestione quotidiana, consentirebbe di utilizzare i suddetti fondi raccolti dai privati per:
- ultimare la realizzazione delle infrastrutture e delle costruzioni complementari del villaggio e poterne mettere in cantiere altre che gli consentano di crescere in misura giusta ed in parallelo alla domanda in costante evoluzione;
-organizzare meglio ed incrementare la gestione dei “sostegni a distanza”(SaD) dei bambini OVC.
I SaD sono lo strumento che consente nel breve-medio termine di coprire economicamente la gestione dell'intero progetto, dando così modo alle "attività generatrici di reddito" di potersi potenziare e crescere nel medio-lungo termine fino a subbentrare completamente al ruolo economico ora necessariamente ricoperto dai SaD
Vista l'inesperienza degli operatori locali ed anche l'attuale scarsità di volontari in grado di gestirle in Italia, queste sponsorizzazioni SaD sono state di recente pressocchè fermate, onde evitare spiacevoli situazioni di disguidi che possono generare sfiducie nei donatori.
Occorre tempo e soldi per formare gli operatori locali anche su queste tematiche.
Dovranno essere in grado di: raccogliere periodicamente le necessarie informative da riportare agli sponsor; saper realizzare fotografie che siano qualitativamente accettabili, oltre che a saper gestire uno specifico archivio cartaceo ed elettronico che garantisca sempre la massima trasparenza.
Attività queste che sono ben lontane dalla mentalità di un “pastore nomade” e che richiedono il loro giusto tempo senza affanni; mentre il bisogno di poter disporre di denaro per far fronte alla gestione quotidiana resta impellente e prioritario.

Riflessione 7-
In futuro ci si attende uno stabilizzarsi ed un consolidamento della situazione dei bambini OVC; grazie anche ai risultati delle terapie antiretrovirali recentemente intraprese a contrasto dell'infezione HIV ed alla politica di sviluppo del Distretto di Sololo che il governo del Kenya sembra aver abbracciato negli ultimi tempi.
E' quindi oggi il momento giusto per sostenere la popolazione di Sololo dando forza al progetto che, finito il finanziamento richiesto per 18 mesi, avrà avuto modo di diventare qualitativamente più forte per via della sua maggiore contestualizzazione con il posto e con la popolazione maggiormente sensibilizzata e collaborante. Così come gli operatori coinvolti, informati e formati, avranno maturato quell’esperienza necessaria per progettare, disegnare e presentare direttamente loro le loro nuove proposte
Il progetto sa anche quantitativamente cresciuto e potrà fare fronte al picco delle richieste in maturazione già da oggi.
La gestione economica sarà garantita dapprima dai SaD, nel frattempo consolidati, che lasceranno poi gradualmente il loro ruolo alle neonate attività generatrici di reddito attivate sia nelle famiglie affidatarie che nel villaggio.

Riflessione 8-
Decisamente il finanziamento richiesto arriverebbe nel momento giusto per poter agire nel modo migliore e tempestivo
I fondi raccolti dal privato oggi sono scarsi e vanno sempre più riducendosi per svariate ragioni:
- il problema siccità-carestia sta esaurendo molti dei nostri donatori abituali, che per ora non possono più continuare a fornire sostegni economici …
- Mondeco-onlus quest’anno, per ragioni di "politica locale" non ha potuto organizzare la manifestazione in piazza; quella che raccoglieva per noi una cifra importante…
- L’associazione “Babbo Natale”-onlus che ci aiutava, ha cessato la sua attività …
- Altre associazioni che ci aiutano, hanno iniziato GIUSTAMENTE ad aiutare (siamo contro ogni guerra, specie tra poveri) anche altre realtà in difficoltà … così la torta che si divide tra tutti, vede ridurre le dimensioni delle fette e così è più piccola anche quella destinata a Sololo …
- Il nostro amico non lavora più alla ... e non sappiamo se avremo ancora sostanziosi aiuti da parte loro …
- I Sostegni a Distanza non possono crescere fino a che non ci si sarà ben organizzati nella raccolta degli aggiornamenti e nella loro gestione … oltre che a Sololo, anche da Mehala che non ha sufficente personale da poter dedicare esclusivamente al progetto Sololo …
- Aumentando la crisi economica, aumentano le richieste di aiuto, sia alle organizzazioni italiane che a quelle estere … tra queste quelle che hanno maggiori possibilità (non certo noi) ci sono quelle che investono in "pubblicità-accattivante che guida il donatore" ... così raccolgono di più anche a scapito dei piccoli come noi
- La disoccupazione, la crisi economica, la guerra in Libia … porta conseguenze al nostro potenziale donatore che:
+non ha più le possibilità economiche che aveva fino a ieri …
+non accetta certi comportamenti deprecabili da parte degli "immigrati-clandestini" (da non confondere con i "profughi bisognosi") che scoraggiano ed allontanano l'attenzione da chi soffre nei paesi in difficoltà per guerre, carestie ... sono ulteriori ingiustizie perpetrate su altre ingiustizie
+sente scattare in sè una sorta di legittima difesa delle proprie radici calpestate dall’ospite che si comporta in modo indesiderato … e c'è chi strumentalizza questii fatti per fomentare confusioni ed egoismi ... democrazia imposta con bombe intelligenti (che se veramente lo fossero intelligenti sono certo che una volta sganciate andrebbero a cercare chi le ha lanciate)
+e ci sarebbe ancora altro da dire …
Conclusione:
- non vi sono soldi a sufficienza per fare quanto si vorrebbe fare ed è stato scritto nel progetto presentato con la richiesta di finanziamento.
- si riuscirà a fatica a mantenere la copertura economica della spesa di gestione corrente e quella per un minimo di supporto straordinario per affrontare l'attuale carestia
- Ad oggi non ci sono le coperture finanziarie per andare oltre al 31 - dicembre ...
 Diventa indispensabile risparmiare cercando di non sprecare e di non dare ad altri ciò che è destinato ai bambini. Occorrre cercare altri donatori.

Riflessione 9-
Siamo fiduciosi in una risposta positiva … Abbaimo fiducia per una serie di ragioni tra le quali quella che se una "cosa" è vera, basta solo presentarla, poi lei s'impone da sola.
Il “Progetto-Sololo” è l’unica risposta oggi esistente al problema dei bambini OVC nel Distretto di Sololo e nel raggio di centinaia di Km da Sololo … Analizzando il rapporto tra i suoi costi ed i benefici che genera, si può affermare che non è un progetto particolarmente oneroso.

Riflessione 10-
La mia speranza viene dalla mia vita trascorsa con loro ... ho visto tanto e ho cercato in ogni modo di comunicarvelo sempre, nel bene come nel male ... molti di voi ascoltandomi mi hanno dato la loro fiducia e la loro solidarietà; alcuni fin dal 1986 (Associazione G.Sacchi)
Amici miei, ora posso dirvi una sola cosa che vale per tutto:

possiamo ancora guardare negli occhi TUTTI i nostri bambini del “Progetto-Sololo” …

... giocare con loro ... credere con loro che i loro sogni potranno avverarsi ... volare alto ... c'è uno di loro che sogna di diventare pilota ...
 a gennaio, in piena siccità, tra la moria di bestiame in corso, la fame … io per il primo non credevo potessero arrivare TUTTI
fino alle piogge di maggio ...
Un successo questo ?
E' un ENORME SUCCESSO che ci ripaga di tutto e che non può non dare speranza a noi e a loro !!!!!
il “Progetto-Sololo” è stato la base sulla quale si è strutturata la tempestiva, giusta ed efficace risposta alla siccità.
E’ nel villaggio che si sono potuti allestire le cisterne;è il rapporto diretto con le famiglie di accoglienza che ha consentito l’immediata capillarizzazione della distribuzione dei contenitori da 100 e da 20 litri; è l’elasticità dell’organizzazione che ha consentito la rapida informativa al donatore privato ed ha gestito la generosa risposta in tempo reale distribuendo acqua e cibo e servizio sanitario extra in modo estremamente capillare …

Il "Progetto-Sololo" è oggi "il pozzo dal quale i bambini OVC possono letteralmente attingere la Vita" …

e loro, i locali, ci hanno dato l'ennesima lezione e conferma, se mai ce ne fosse ancora bisogno, della loro grande capacità di intendere e gestire la "cooperazione in codeterminazione" … sono stati loro gli artefici, i gestori del miracolo, facendo propri ed adattandoli i nostri suggerimenti e non perdendo le opportunità che gli avete donato.

Ragazzi, a tutti proprio tutti, va la mia gioia con la mia riconoscenza ed il mio invito a sperare …
Sperare in una risposta positiva alla richiesta di finanziamento presentata da Mehala… ma anche a non disperare in caso di rifiuto.
Nel caso di risposta negativa ... no problem ... rimanderemo molte cose, ci saranno maggiori difficoltà ... forse “perderemmo il treno” …
ma avremo la certezza di aver fatto tutto ciò che ci è stato concesso di fare ed è certo che a Qualcuno riusciremo ancora ad essere utili.
 
Carissimi,
per chi tra di voi ha un credo-laico, l’invito è ad incrociare le dita ed a toccare ferro …
per gli altri, in qualsiasi Essere Superiore credano, l'invito è a rivolgersi a "Lui"
aggiungendo una preghierina per i bambini OVC del Distretto di Sololo e per tutti coloro che li amano.
Da parte mia io lo sto chiedendo all'Uomo-Dio, detto il Cristo in cui ripongo la mia fede, ricordando le Sue parole "quello che avrete fatto a loro ..."

Vi abbraccio
Pino

PS - Quando deciderete di venire a Sololo, non sarà mai troppo tardi …