048
indice
050

 

Alle nove del mattino, qui ci si alza alle sei con le prime luci del sole, incontrare sulla pista ragazzini con i libri sotto il braccio nelle loro sgualcite-sbrandellate uniformi scolastiche, delle quali vanno molto fieri, fa pensare che questi abbiano “marinato” la scuola. No, è il contrario. Si sono già recati a scuola; il maestro li ha rimandati a casa poiché non hanno pagato la retta. Quando lo sai e ci rifletti, allora ti accorgi che quei volti che incontri non sono più sorridenti ed allegri come sempre.

Gli do volentieri un passaggio con la macchina fino a Sololo ed il fuoristrada si trasforma in una sorta di scuola bus. A bordo dimenticano i problemi e tornano a scherzare e ridere per questa inattesa e divertente esperienza. Vanno a Sololo a cercare di mettere insieme, in qualche modo, gli scellini necessari a pagare la retta scolastica. Fanno tristezza; io non ho i pochi scellini da dare loro. Sono troppi quei tanti pochi da diventare una cifra con molti zeri. Divento triste con loro misurando l'impotenza ed il mio pensiero vola dove di soldi ce ne sono tanti e talvolta vengono sperperati. Per fortuna, questo questi ragazzini ancora non lo sanno ...

 

048
indice
050