Opportunità
   

1-L'isolamento geografico ed il numero complessivo, relativamente contenuto di questa popolazione, rendono fattibile il progetto di completa applicazione della medicina di base (PHC) e ne promettono un duraturo successo a costi iniziali, significativi ma non esorbitanti, ed una futura possibile autogestione.

2-La limitata crescita demografica dell'area rimane stabile da circa un ventennio a causa della migrazione e della bassa aspettativa di vita legata alle patologie endemiche ed all’alta incidenza di sieropositività che non ha ancora, per altro, manifestato a pieno i suoi prevedibili effetti. 

3-Il desiderio diffuso nella popolazione di recuperare e migliorare il livello di vita precedente alle recenti calamità naturali, facilita inoltre la predisposizione a schemi di auto-aiuto

4-L'esistenza dell'impianto amministrativo governativo, seppure con strutture poco più che fatiscenti, e di dispensari in alcuni dei principali villaggi permanenti.

5-I Women Groups si sono proposti per la collaborazione e la gestione di attività per lo sviluppo di Sololo e potrebbero essere attivamente coinvolti in progetti che potrebbero gestire a lungo termine dopo un'adeguata fase di formazione e coinvolgimento.

6-Il personale dell'officina dell'ospedale ha imparato a riparare le pompe a mano utilizzate per il villaggio di Sololo Ramata ed è in grado di costruire alcuni dei pezzi di ricambio. Il Know-how acquisito può essere insegnato anche in altri villaggi, almeno per una corretta gestione ordinaria del pozzo per prevenire i guasti. Aumentando le possibilità e le capacità dei tecnici residenti a Sololo si potrebbe realizzare un centro di assistenza di riferimento per la riparazione dei pozzi della Obbu e della Uran Division.

7-L'apertura del mercato di bestiame a Sololo Ramata potrebbe migliorare la qualità della vita portando la gente ad utilizzare di più la moneta invece che lo scambio e creando occupazione.

8-Se la popolazione potesse utilizzare per uso domestico l'acqua del pozzo, si potrebbe migliorare la piccola agricoltura grazie alla quantità di acqua delle silanche non consumata per usi domestici.