Io non mi preoccupo di quale lato debbo mostrare a seconda delle situazioni. Io mostro me stesso per quello che sono. In particolare lo faccio con le persone con cui m'interessa avere un confronto. Evito di farlo solamente quando non è possibile il confronto (la partita finisce per forza quando l’avversario smette di giocare) oppure se so che potrei procurare sofferenze inutili. Chi se ne frega di cosa pensano 
          di me. Infatti, non tutti mi considerano normale. M'interessa 
          che capiscano come sono io, poi scelgano loro se confrontarsi o lasciarmi 
          perdere.   | 
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