Nel deserto quando la gazzella si accorge troppo tardi della presenza del leone; ossia quando lui, furtivamente, gli è arrivato vicino al punto da poterla battere sullo scatto ... la gazzella non scappa, rimane immobile.

E' il segno della resa totale e dell'abbandono all'avversario.
Il leone, allora, l'attacca solo se c'è una valida ragione per farlo ... altrimenti si allontana borbottando.

Questi sono gli istinti naturali.
In natura non c'è aggressione senza un valido motivo.

Solo l'uomo
attacca senza una apparente ragione; perché l'uomo ha la ragione e la può usare liberamente nel bene come nel male. Se ragiona, guidato dagli egoismi personali, fino a violentare i suoi istinti naturali che sono quelli di apertura agli altri, si ritrova a voler cercare ed accumulare oltre al suo necessario; accumula anche ciò che di fatto non gli serve. Se sono affamato, io posso
anche divorare una, due, ... tre bistecche ... poi cosa ci faccio delle altre
che si vanno accumulando nel frigorifero?
Questa libertà di scelta dell'uomo è ciò che può renderlo: la bestia
vivente più pericolosa, come la migliore di tutte in assoluto.
Siamo esseri raziocinnti e liberi, quindi responsabili.
Siamo così anche vulnerabili ... Allora occorre fare attenzione.