Ho 
        visto "amore, bugie e calcetto".  | 
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Per 
        quasi tutti è un film comico. A me è sembrato ben triste. 
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Gradevole, 
        veloce ... vorrebbe fare uno spaccato della gioventù-generazione 
        di mezza età di oggi.   | 
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Lo 
        trovo veritiero in ciò che descrive, seppure credo che ciò 
        sia attribuibile solo ad una minoranza, sofferente, della gioventù 
        di mezza età contemporanea .   | 
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Personaggi 
        questi vuoti, privi di ideali, molto vaghi e istintivi nei loro sentimenti  | 
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Stressati 
        e tormentati, alla ricerca di un senso al vivere che sembra non esserci 
        più ma che vorrebbero poiché istintivamente lo si avverte 
        necessario e vitale.   | 
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Pur 
        di averne almeno un surrogato, nella fuga dal quotidiano, si arriva anche 
        a mitizzare il banale gioco del calcetto.   | 
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Ci 
        si accontenta di riempire i vuoti esistenziali con il ben poco disponibile, 
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anche 
        praticando ed esponendosi al falso ed alla strumentalizzazione, perfino 
        tra loro, pur di non rinunciare ed imporre i propri egoistici tornaconti 
        ...   | 
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Questa 
        gente non sembra accorgersi del proprio vuoto.   | 
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Lo 
        sentono, lo respirano, ... ma non sanno riconoscerlo e nulla hanno per 
        riempirlo, salvo qualche primordiale istintivo sentimento  | 
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che 
        loro stessi faticano a riconoscere, quindi non lo plasmano e non lo costruiscono 
        alimentandolo per farlo crescere.  | 
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Per 
        lo più soffrono senza comprendere il senso ed il valore di stimolo 
        di quella stessa sofferenza.   | 
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Film 
        realistico e per questo molto triste; aperto ad una vaga ed indefinita 
        speranza.   | 
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I 
        nostri tempi erano diversi ed hanno generato vite diverse da queste di 
        oggi, altrettanto tormentate ma ricche di anima, di vissuti belli o brutti 
        che fossero.   | 
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Ognuno 
        di noi può dire: ho vissuto!   | 
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Non 
        so se possono farlo loro o addirittura accorgersene; mancandogli anche 
        un termine di confronto con il quale parametrarsi.   | 
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Noi, 
        come loro, eravamo e siamo alla ricerca.   | 
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La 
        differenza è che noi sappiamo cosa cercare ed oltre al sentimento, 
        che ci muove e con il quale lo facciamo, riusciamo ad inserire anche la 
        ragione in questa ricerca esistenziale   | 
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Loro, 
        nel film, sembrerebbero andare seguendo il solo rozzo istinto, lasciandosi 
        condizionare dai modi di essere della massa   | 
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Scontentati 
        dagli stessi, poi, non reagiscono e   | 
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sembrano 
        voler ignorare di sapere che anche questo loro istinto viene volutamente-appositamente 
        pilotato per portarli a massificarsi sempre di più.   | 
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