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Delusione ... si la provo .
quella che si prova nell'aver visto tante persone chiudere gli occhi e girarsi
a guardare da un'altra parte ..
ma io continuo ad aspettare di poter riincrociare il loro sguardo
per riuscire a comunicare loro quanto, forse proprio io, non sono riuscito a fare prima ...

Rabbia ... no, questo è un sentimento che credo proprio di non conoscere più da tanto tempo.

Davanti a chi commette ingiustizie, giudico le azioni e mai le persone ...

come posso provare rabbia o risentimento contro qualcuno che credo

forse neppure sa ciò che sta facendo?!

Provo a rendermi disponibile per chiarire e, se resto inascolato, con tristezza guardo e passo

Ho sentito palpitare gli affetti e i sentimenti dei Borana,

ho condiviso un minimo della loro vita ...
per conseguenza, mi sento vicino a loro e solidale con loro...
mi sento legato alla loro storia, nel bene come nel male ...
allora come adesso fu e rimane la solita mia scelta di vita (non ne ho trovate di migliori)
"gli ultimi al centro dell'attenzione"
 
non posso più scegliere io di ridurre il mio impegno per loro,
anche se il prezzo che da pagare è quello della salute
Accetto anche la possibilità d'incidenti che non lasciano,
a chi ne è vittima, la possibilità di raccontarli.
 
Tanto per rifarmi ad uno dei valori tra i più importanti della società consumista: i soldi,
anche dei miei soldi ho trattenuto sempre solo
quanto ritenevo fosse necessario per me e per chi dipendeva da me,
ed il resto l'ho usato e lo uso in coerenza alla mia scelta di vita fatta ...
 
E' anche per questo che nell'eventuale dolore di vedere naufragare qualcuno dei progetti,
resterò sereno nella personale convinzione che di più, io, non potevo proprio fare.
 
Non so come dirlo. ma in tutto ciò non vedo proprio nulla di eroico
Capisco, invece, come tutto ciò possa apparire sciocco agli occhi
di chi sa guardare solo in un certo modo
e che oggi, con altri come lui, costituiscono, forse,
la maggioranza della nostra società opulenta ed egoista

Società che neppure ripaga mantenendo la promessa ripetuta

di una felicità che sarebbe raggiungibile attraverso di lei

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