A proposito del Progetto:

“case in cambio di capre” ...

Il Progetto procede benino; ma noi NON siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti fino ad oggi.

A distanza di più di un anno dalla consegna delle 10 capre alle sei famiglie, scelte quale campione per il Progetto con l'intento di verificarne la validità o meno dello stesso, il numero di capre, considerando anche quelle consegnate, ha raggiunto appena la metà del numero di 30, necessario per l’acquisto della casa.

Dopo tutti questi mesi trascorsi dalla consegna, ci aspettavamo un risultato migliore.
E' ancora in corso l'aggiornamento delle informazioni necessarie a stimare il reale andamento del progetto.
Tuttavia, con le dovute riserve, anticipiamo che:
-Quasi tutte le sei famiglie, che hanno ricevuto 10 capre, sono oggi in possesso di 15 bestie (dato medio).
-Tutte le famiglie hanno subito, nei mesi trascorsi, la morte di un numero di capre variabile tra le tre e le cinque.

Ci sembra difficile ipotizzare una “fatale incuria” simile in tutte e sei le famiglie.

Più verosimilmente si può ipotizzare l'esistenza di una qualche causa esterna, ambientale o culturale, che ha influito, in modo più o meno analogo, su tutte le sei unità in oggetto.
Inoltre, è probabile che la povertà della gente sia tale da non consentire la cessione degli animali, anche se il desiderio di una casa permanente ed igenica rimane molto forte in quasi tutti.

Comunque, il Progetto continua e noi manteniamo sempre valida l’offerta di costruire, ovunque l’acquirente lo desideri e con pagamento di 30 capre alla consegna, una casa rotonda in ferro-cemento, che risulti del tutto simile, nella sola apparenza, alla loro capanna tradizionale.