... c'è un piccolo ospedale anche se non è presente un medico 
        fisso ...  | 
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Io 
        mi sono sentito bene, anche se non ho fatto grandi cose anche perchè 
        sono solo un medico generico,   | 
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però 
        mi sembrava di essere di qualche utilità e di poter realizzare 
        il mio sogno.  | 
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Mi 
        sarebbe piaciuto continuare questo tipo di esperienza.   | 
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Ma 
        forse dovrei fare parte di qualche organizzazione anche per avere un'autorizzazione 
        ad operare   | 
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...  | 
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Molte 
        di quelle che avevo contattato vogliono degli specialisti.   | 
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Allora 
        sarebbe meglio cercassi di fare una specializzazione. Ma in cosa?   | 
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...  | 
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Non 
        so cosa fare.   | 
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In 
        poche righe mi hai sollecitato una caterva di considerazioni ... 
        che non riuscirò a comunicarti solo in questa e.mail.  | 
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... 
        se vorrai avremo certo modo di poterci incontrare di persona.  | 
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Consideriamo 
        una persona che desidera partire.  | 
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Per 
        prima cosa occorre che questa si chieda il perchè gli potrebbe 
        piacere continuare in questo tipo di esperienza;  | 
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ossia 
        quali sono le sue motivazioni a farlo.   | 
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Dalla 
        loro consistenza dipende poi il futuro.   | 
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L'ideale 
        è quando queste coincidono con le personali filosofie o le scelte 
        esistenziali di vita fatte proprie;   | 
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perchè, 
        in questi casi, il soggetto è pronto a vivere ovunque.   | 
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Solo 
        in questi casi, io credo, si può pensare di scegliere di dedicare 
        tutta la propria vita all'Africa.  | 
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Africa 
        stupenda che sa darti oltre all'immaginabile ma ...   | 
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che 
        te lo fa sempre pagare a caro prezzo ...   | 
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e 
        non sono pochi i naufraghi che puoi incontrare lì alla deriva. 
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Se 
        invece è solo una esperienza conoscitiva, più o meno lunga, 
        quella che attrae e che si desidera fare,   | 
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direi 
        che il tempo migliore per farla sia all'inizio della propria carriera 
        (se non comporta la perdità di relazioni importanti agli inizi 
        della vita professionale)   | 
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oppure 
        alla fine della vita professionale stessa, ossia vicini, o dopo, il pensionamento. 
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Questo 
        genere d'esperienze è culturalmente un'ottima cosa ma ...   | 
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ma 
        rimane come studiare la lingua russa o cinese, sapendo che non si andrà 
        mai in un luogo ove la si parla.  | 
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Supponiamo 
        ora che tu ti stia orientando per una vita da dedicare ...   | 
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ti 
        troveresti a dover fare un tipo di scelta tra le più ardue. 
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Se 
        devi scegliere, devi essere libero di farlo.   | 
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Significa, 
        per primo, di non avere condizionamenti  | 
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(per 
        esempio quello di fuggire da problemi di qui:  | 
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        d'insoddisfazioni, ... di cuore, ... c'era chi andava nella legione straniera 
        e finiva in rigide caserme che sapevano raddrizzargli le ossa ...   | 
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ma 
        se si è soli all'avventura, l'Africa accentua quegli stessi problemi 
        e certo non aiuta ad affrontarli ...  | 
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per 
        dare, occorre che il proprio bicchiere sia pieno;   | 
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se 
        è vuoto l'Africa non può e non ha di che riempirlo.)   | 
  ||
Per 
        seconda cosa, se devi scegliere, devi raccogliere il massimo delle 
        informative,  | 
  ||
il 
        più possibile oggettive e dunque avere più fonti, sapendo 
        ascoltarle e criticarle tutte (me compreso) in modo costruttivo.  | 
  ||
Consideriamo, 
        inoltre, il genere di lavoro sanitario ed il contesto.  | 
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La 
        medicina in africa è sostanzialmente:   | 
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quella 
        di base e quella evoluta di alcune specialità 
        essenziali.  | 
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La 
        seconda ha la necessità di operatori specialisti e sovente di alto 
        livello.  | 
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I 
        loro medici si specializzano all'estero e poi  | 
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i 
        posti disponibili sono così pochi, nel loro paese, che c'è 
        un grande numero degli stessi loro medici   | 
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che 
        non fa più rientro per esercitare nel proprio paese.   | 
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Nella 
        sola Inghilterra lavorano oltre 80.000 medici provenienti dal terzo mondo.  | 
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La 
        medicina di base, specie quella rurale è capillarmente 
        affidata a personale infermieristico  | 
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che 
        adotta protocolli-filtro (es. IMCI per i bambini sotto ai 5 anni) allestiti 
        da OMS e UNICEF che risolvono il 75% della casistica.  | 
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al 
        restante 25 % la continuità assistenziale viene data in ospedale 
        secondo i classici schemi diagnostico-terapeutici che conosciamo.  | 
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Sovente 
        poi, per carenza di attrezzature e mezzi vari, il paziente viene girato 
        al secondo livello o abbandonato poiche non in grado di sostenere i costi 
        ...   | 
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Il 
        tutto ti porta a dire che si tratta di una medicina povera;  | 
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dignitosa 
        con le sue regole per ottenere la migliore resa costi-benefici ma ... 
          | 
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povera 
        alla portata di un professionista anche di scarsa esperienza, competenza 
        ...   | 
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se 
        non esistono terapie intensive in zone rurali, in quanti medici tu pensi 
        abbiano mai visto pazienti in shock reversibile considerandoli salvabili? 
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Per 
        loro sono agonici.  | 
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Non 
        potrebbero comunque investire le stesse risorse, con cui si possono vaccinare 
        migliaia di soggetti, in un solo caso dagli esiti molto probabilmente 
        infausti.   | 
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Se 
        applichi i concetti della nostra medicina delle catastrofi, ti accorgi 
        che è la stessa logica.   | 
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In 
        effetti la gran parte dell'Africa rurale vive proprio in stato 
        di emergenza-cronica.  | 
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